Un biscotto buono due volte

C’era una volta un piccolo laboratorio, profumato di burro e di farina, dove ogni giorno mani pazienti impastavano ricordi. Non erano solo biscotti, erano pezzi di casa: quelli che ti riportano alle colazioni di una volta, ai pomeriggi con la nonna, al profumo che usciva dal forno e ti faceva correre in cucina.

Ma questa volta, per la Pasqua, i biscotti volevano essere più di un semplice dolce. Volevano diventare un abbraccio.
Un abbraccio per chi la vita l’ha ferita, per chi ha un segreto troppo grande da raccontare, per chi cerca la forza di ricominciare.

Il sogno di un forno e la forza di una storia

Un giorno, tra una teglia e l’altra, è arrivata una notizia che ci ha toccato il cuore.
Era la storia di Elisa Valentini e della sua associazione “Ti racconto un segreto”, che ascolta e sostiene le donne che hanno vissuto la violenza, aiutandole a riscrivere la loro vita. Una storia di dolore, ma anche di coraggio, raccontata anche dal TGR Emilia-Romagna di RaiNews.

E allora i biscotti hanno deciso:

“Questa Pasqua vogliamo essere buoni due volte: buoni da mangiare e buoni per chi ha bisogno di una mano.”

La magia di un gesto semplice

È così che, per ogni pacco di biscotti acquistato su comeunavolta.shop, 5€ sono stati donati a “Ti racconto un segreto”.
Non serve fare grandi magie, a volte basta un piccolo gesto per cambiare qualcosa. Un click, una scatola che profuma di dolce, e dall’altra parte qualcuno che sente: “Non sei sola, ci siamo anche noi.”

L’eroe della storia sei tu

Noi? Abbiamo solo impastato, confezionato e spedito.
Il vero protagonista sei stato tu, con la tua scelta, con la tua voglia di fare la differenza senza clamore, semplicemente comprando qualcosa che ami.

Ogni ordine è stato un piccolo capitolo di questa favola: biscotti che viaggiavano verso le case, portando con sé un messaggio silenzioso ma potente.

Il lieto fine (che non è la fine)

Questa Pasqua è stata speciale, ma non è l’ultima.
Abbiamo visto che insieme — noi che li facciamo e tu che li scegli — possiamo creare storie più grandi del nostro forno. Storie di gusto, ma anche di speranza.

E allora la favola continua: nuove iniziative, nuovi modi per trasformare un biscotto in un gesto d’amore.
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Una parola sola: grazie

Grazie per aver dato un senso in più al nostro lavoro.
Grazie perché ci hai dimostrato che la dolcezza non è solo nei biscotti, ma anche nelle scelte che facciamo ogni giorno.
E grazie perché, questa Pasqua, abbiamo scritto insieme una storia che vale la pena raccontare.